Il Cyberbullismo

Progetto per la creazione di un “soccorso digitale europeo” per informazione e aiuto alle vittime del Cyberbullismo

I fatti di cronaca ci mostrano come sempre più spesso l’esplosione dell’uso degli smartphone e la crescita dei social network hanno portato alla crescita di fenomeni e di episodi relative a vessazioni nei confronti di ragazzi (soprattutto donne) tra 11 e 17 anni.

Questo fenomeno che prende il nome di cyber bullismo è presente anche in europa e si sviluppa particolarmente nella scuola.

Il cyberbullismo è mobbing in Internet, infatti, per designarlo si usano anche i termini cybermobbing e internet mobbing. Viene messo in atto mediante l’uso dei media digitali e consiste nell’invio ripetuto di messaggi offensivi tramite sms, in chat o su facebook per molestare una persona per un lungo periodo.

Gli autori, i cosiddetti «bulli» o il cosiddetto «branco», sono spesso persone che la vittima ha conosciuto a scuola, nel quartiere o in un’associazione. Offendono, minacciano o ricattano le loro vittime direttamente o facendo pressione psicologica su di loro, le diffamano, le mettono alla gogna e diffondono dicerie sul loro conto. Chi ne è vittima può subire conseguenze molto gravi, come la perdita della fiducia in se stesso, stati di ansia e depressione.

Ipotesi di progetto

Uso della piattaforma OOnion (www.OOnion.net) e sviluppare una sua applicazione per permettere di fornire un flusso costante di attività: notizie, notifiche, aggiornamenti sul traffico, segnalazioni degli utenti, sondaggi alle persone e alla loro comunità di apparteneza per creare a livello europeo un canale di servizio che possa essere un soccorso digitale per chi ha necessità di affrontare in varie forme la problematica del bullismo e specificamente del cyberbullismo

Visto che i bambini e i giovani bersaglio di atti di cyberbullismo non devono assolutamente rispondere al bullo online va realizzato un sistema facilmente accessibile on line attraverso una App per chiedere aiuto ai propri genitori o a un altro adulto di fiducia (tenico, insegnate ecc..).

Per chi è sottoposto al cyber bullismo si attiva un sistema di azione solidale che gli permette di essere immediatamente protetto, di avere un aiuto importante e anche di poter in tempo reale eseguire filmati, prendere immagini, registrare suoni che poi possono essere usati nelle indagini.

Con la App si ricevono anche materiali utili per affrontare il tema e si può creare anche una chat aperta tra genitori tecnici, assistenti sociali, ragazzi, polizia e formatori in cui confrontarsi e aggionarsi.

Si possono anche dare tutte le informazioni per attivare le misure immediate che permettano di ascoltare attentamente e mantenere la calma affrontando nel modo più adatto le diverse problematiche e rendendo veloce e immediata la reazione visto che tra l’altro l’app permette di georeferenziare ogni cosa.

Partner

Scuole europee, università, polizie postali, assistenza sociale, formatori, agenzie protezione giovani (telefono azzurro), specialisti del problema …

Ms 9/11/2016